🧘♀️Il ponte è una di quelle posizioni yoga che spesso finiscono nella lista delle asana impossibili, nonostante i suoi benefici siano trai più alti nella pratica della disciplina
🧘♀️Il ponte è una di quelle posizioni yoga che spesso finiscono nella lista delle asana impossibili, nonostante i suoi benefici siano trai più alti nella pratica della disciplina.
Mentre metti i talloni vicini ai glutei e sistemi i capelli per appoggiare bene le mani al pavimento, speri che vada tutto bene e ti sollevi.😅 Con molta probabilità all’inizio rimarrai con i gomiti piegati a 90 gradi, imprigionato in una sorta di mezzo ponte. E questo perché il blocco, spesso, è solo nella nostra testa. 🙏
Quando sei nella posizione del ponte, però, la tua percezione della realtà cambia notevolmente.🤟
Benefici:
🔸La posizione del ponte coinvolge fortemente le gambe, le braccia, il bacino e le spalle, ma il suo maggiore impatto è sulla spina dorsale e sugli organi del torso.
🔸In questa posa, la spina dorsale viene premuta uniformemente verso la parte anteriore del corpo, aprendo non solo lo spazio interno del corpo, ma attirando la nostra coscienza a tutti i chakra lungo la spina dorsale.
Se hai imparato l’asana e sei comodo e stabile nella posa, sperimenta tu stesso. Con la mente potrai facilmente vedere e sentire tutti e sei i centri di coscienza e intelligenza creativa: i chakra.
Sentirai che i #chakra non sono né davanti né dietro il corpo.
Sono semplicemente un vortice di energia all’interno del più grande campo energetico: te stesso.
Grazie@italiayogaper le info ❤️
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